Il Regolamento europeo relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie

Il 18 agosto 2023 è entrato in vigore il Regolamento europeo 2023/1542 sulle batterie e i rifiuti di batterie, pubblicato il 28 luglio nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, e applicabile dal 18 febbraio 2024.

La nuova normativa, che dal 18 agosto 2025 abrogherà la Direttiva 2006/66/CE, rappresenta un atto legislativo che si pone come obiettivo quello di contribuire al funzionamento efficiente del mercato interno, prevenendo e riducendo nel contempo gli effetti negativi delle batterie sull’ambiente.

Il Regolamento regola il ciclo di vita di tutte le batterie immesse sul mercato europeo e le distingue in cinque macrocategorie:

Il Regolamento è, inoltre, il primo provvedimento europeo che introduce il requisito della Carbon Footprint obbligatoria per i nuovi prodotti; prevede 50 tra atti delegati/atti di esecuzione della Commissione e agisce in 4 macroambiti.

Sostenibilità, sicurezza e prestazioni

Questo insieme riguarda la Carbon Footprint, il contenuto di materie riciclate, la durabilità, rimovibilità e sostituibilità, la marcatura CE.

Etichettatura, marcatura e informazione

La nuova normativa prevede la creazione di un sistema di scambio elettronico di informazioni sulle batterie (il cd. Battery Passport).

Due Diligence della catena di fornitura

I produttori hanno il dovere di diligenza nell’approvvigionamento etico e sostenibile delle materie prime per la produzione di batterie.

Gestione del fine vita delle batterie

Il Regolamento prevede nuovi obiettivi di raccolta, efficienza di riciclo e recupero dei materiali delle batterie per tutti gli Stati membri.